La sessantunesima edizione del Giro del Piemonte, quella del 1971, decretò il definitivo trasloco della corsa a fine stagione, dopo essersi disputata a fasi alterne in quasi tutti i periodi dell’anno.
Erano i tempi in cui il dualismo tra Merckx e Gimondi infiammava il ciclismo, e spesso, c’è da dire, la sorte sorrideva al campione belga.