In qualunque ambito della vita quotidiana, è sempre bello lasciarsi col sorriso, senza rancori, con la consapevolezza che il percorso è semplicemente giunto alla sua conclusione, ma si continuerà ad essere amici e rispettosi l’un con l’altro. Dev’essere più o meno quello che succederà tra Andrea Bagioli e la Soudal-QuickStep, che si separeranno dopo che il valtellinese ha esordito tra i professionisti con loro e ha difeso i colori del Wolfpack per ben 4 anni. E nulla c’entrano i numerosi gossip che si stanno aggirando in questi giorni attorno alla squadra di Patrick Lefevere, perché Bagioli aveva firmato con la Lidl Trek già diverso tempo fa.
Non c’è nulla di meglio, quindi, di lasciarsi con una vittoria in una classica di prestigio e dal fascino antico come il GranPiemonte, risultando professionali e motivati fino all’ultimo minuto di contratto. Bagioli è da qualche anno una delle promesse migliori, se non la migliore in assoluto, del ciclismo italiano, ma in questo primo quadriennio da professionista è riuscito solo a tratti a dimostrare il suo grande talento.